Piano Urbano del Traffico
Scheda del servizio
            Le direttive che regolano i contenuti progettuali del Piano Urbano del Traffico definiscono tre livelli di approfondimento graduale:
- Il Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.), inteso come quadro di riferimento dell'intero abitato, indicante le strategie complessive e le priorità di intervento;
- I Piani particolareggiati del traffico urbano, riferiti ad ambiti urbani ristretti (quartieri, aste viarie principali, etc...), intesi quali progetti di massima per l'attuazione del P.G.T.U.;
- I Piani Esecutivi del Traffico Urbano, intesi quali strumenti di attuazione dei piani particolareggiati, corredati da approfondimenti progettuali di singoli nodi specifici.
              
Nel Presente Piano Urbano del traffico si è operata la scelta di sviluppare contestualmente i primi due livelli di progettazione sopracitati. Ragione della scelta risiede nella ridotta dimensione dell'abitato analizzato (1.300 ab.) e nella volontà di fornire, insieme alla restituzione del quadro generale di interventi proposti, anche una prima definizione di approfondimenti progettuali relativi a specifici ambiti urbani, ritenuti prioritari ed imprescindibili per una corretta implementazione delle scelte del Piano.
In questo modo si intende offrire all'Amministrazione Comunale uno strumento di pianificazione o governo delle problematiche locali, immediatamente certificabile rispetto alle risorse economiche disponibili e programmabili per la sua graduale applicazione.
          
          
      - Il Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.), inteso come quadro di riferimento dell'intero abitato, indicante le strategie complessive e le priorità di intervento;
- I Piani particolareggiati del traffico urbano, riferiti ad ambiti urbani ristretti (quartieri, aste viarie principali, etc...), intesi quali progetti di massima per l'attuazione del P.G.T.U.;
- I Piani Esecutivi del Traffico Urbano, intesi quali strumenti di attuazione dei piani particolareggiati, corredati da approfondimenti progettuali di singoli nodi specifici.
Nel Presente Piano Urbano del traffico si è operata la scelta di sviluppare contestualmente i primi due livelli di progettazione sopracitati. Ragione della scelta risiede nella ridotta dimensione dell'abitato analizzato (1.300 ab.) e nella volontà di fornire, insieme alla restituzione del quadro generale di interventi proposti, anche una prima definizione di approfondimenti progettuali relativi a specifici ambiti urbani, ritenuti prioritari ed imprescindibili per una corretta implementazione delle scelte del Piano.
In questo modo si intende offrire all'Amministrazione Comunale uno strumento di pianificazione o governo delle problematiche locali, immediatamente certificabile rispetto alle risorse economiche disponibili e programmabili per la sua graduale applicazione.
Ufficio di competenza
| Nome | Descrizione | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione | Urbanistica, Edilizia, Lavori Pubblici | ||||||||
| Responsabile | Arch, Giovanni Regis | ||||||||
| Personale | 
Elena Bertoldi - Istruttore | 
    ||||||||
| Indirizzo | Piazza C. Battisti n.12 | ||||||||
| Telefono | 
              0321.83122 | 
    ||||||||
| Fax | 
              0321.838219 | 
    ||||||||
| 
          tecnico@comune.biandrate.no.it | 
    |||||||||
| PEC | 
          comune.biandrate@legalmail.it | 
    ||||||||
| Apertura al pubblico | 
              
  | 
        
Modulistica
- Progetto P.U.T.[.pdf 8,55 Kb - 29/07/2009]