Bonus Energia
Scheda del servizio
BONUS SOCIALI (elettrico - gas - idrico) - Cosa cambia dal 2021
D.L. 124/2019, convertito dalla L. 157/2019,
Dal 1° gennaio 2021 è scattato il riconoscimento automatico dei bonus sociali di sconto per le bollette di ACQUA, LUCE E GAS per le famiglie in stato di disagio economico (con Isee non superiore a 8.265 euro).
Ogni bonus avrà una durata di 12 mesi a partire dalla data di ammissione alla riduzione. La data di effettiva erogazione dipende dal tipo di bonus.
Nella fase di prima applicazione, le verifiche funzionali all'ammissione alle agevolazioni (bonus 2021) saranno avviate a luglio, per permettere la piena funzionalità delle procedure.
Per il bonus elettrico legato al disagio fisico, cioè la riduzione per quei soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita, si dovrà continuare a presentare la richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.
COME SI CHIEDONO I BONUS
Fino al 2020, per ricevere i bonus per disagio economico, era necessario presentare domanda al Comune di residenza o al CAF allegando la documentazione richiesta. Da oggi è sufficiente presentare ogni anno la DSU necessaria per ottenere la certificazione dell'ISEE e, se il nucleo familiare rientra nei parametri, l'INPS invierà automaticamente le informazioni al Sistema Informativo Integrato (SII), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio.
Ogni nucleo familiare ha diritto ad un bonus per ciascuna tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.
Le condizioni soggettive per avere diritto ai bonus per disagio economico restano le stesse, cioè appartenere alternativamente ad un nucleo familiare:
● con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
● con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
● titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
In aggiunta, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare titolare di una fornitura elettrica/gas/idrica per usi domestici attiva (o sospesa per morosità) o usufruire di una fornitura centralizzata gas/idrica attiva e per usi domestici.
Per chiarezza e trasparenza, il cliente avrà modo di verificare in bolletta l'applicazione del bonus, perché il venditore dovrà mettere in evidenza tale voce.
COME E QUANDO VENGONO EROGATI
I bonus sociali luce e gas sono applicati direttamente in bolletta nel caso in cui uno dei componenti del nucleo familiare sia risultato intestatario di una fornitura diretta (individuale) con i requisiti di cui sopra.
Invece, nel caso in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l'intero importo alla famiglia disagiata una volta l'anno:
-nel caso del bonus idrico con assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e recapitato all'abitazione del nucleo familiare;
-nel caso del bonus gas con bonifico domiciliato intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e ritirabile presso qualsiasi sportello di Poste italiane (le modalità e le tempistiche per il ritiro del bonifico saranno comunicate agli interessati mediante apposita comunicazione; i termini per i ritiro del bonifico sono stati significativamente estesi rispetto a quelli previsti nel precedente sistema "a domanda").
Infine, se il cliente chiude l'utenza o viene effettuata la voltura ad altro utente - perché, per esempio, cambia residenza e si trasferisce in altra abitazione - l'ammontare di bonus restante verrà erogato in un'unica soluzione e non potrà essere richiesto un nuovo bonus per l'anno di competenza da nessuno dei componenti del nucleo familiare di appartenenza. Il bonus viene erogato in continuità anche quando il cliente decida di cambiare contratto o fornitore.
Ogni bonus avrà una durata di 12 mesi a partire dalla data di ammissione alla riduzione. La data di effettiva erogazione dipende dal tipo di bonus.
Nella fase di prima applicazione, le verifiche funzionali all'ammissione alle agevolazioni (bonus 2021) saranno avviate a luglio, per permettere la piena funzionalità delle procedure.
Per il bonus elettrico legato al disagio fisico, cioè la riduzione per quei soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita, si dovrà continuare a presentare la richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.
COME SI CHIEDONO I BONUS
Fino al 2020, per ricevere i bonus per disagio economico, era necessario presentare domanda al Comune di residenza o al CAF allegando la documentazione richiesta. Da oggi è sufficiente presentare ogni anno la DSU necessaria per ottenere la certificazione dell'ISEE e, se il nucleo familiare rientra nei parametri, l'INPS invierà automaticamente le informazioni al Sistema Informativo Integrato (SII), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio.
Ogni nucleo familiare ha diritto ad un bonus per ciascuna tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.
Le condizioni soggettive per avere diritto ai bonus per disagio economico restano le stesse, cioè appartenere alternativamente ad un nucleo familiare:
● con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
● con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
● titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
In aggiunta, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare titolare di una fornitura elettrica/gas/idrica per usi domestici attiva (o sospesa per morosità) o usufruire di una fornitura centralizzata gas/idrica attiva e per usi domestici.
Per chiarezza e trasparenza, il cliente avrà modo di verificare in bolletta l'applicazione del bonus, perché il venditore dovrà mettere in evidenza tale voce.
COME E QUANDO VENGONO EROGATI
I bonus sociali luce e gas sono applicati direttamente in bolletta nel caso in cui uno dei componenti del nucleo familiare sia risultato intestatario di una fornitura diretta (individuale) con i requisiti di cui sopra.
Invece, nel caso in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l'intero importo alla famiglia disagiata una volta l'anno:
-nel caso del bonus idrico con assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e recapitato all'abitazione del nucleo familiare;
-nel caso del bonus gas con bonifico domiciliato intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e ritirabile presso qualsiasi sportello di Poste italiane (le modalità e le tempistiche per il ritiro del bonifico saranno comunicate agli interessati mediante apposita comunicazione; i termini per i ritiro del bonifico sono stati significativamente estesi rispetto a quelli previsti nel precedente sistema "a domanda").
Infine, se il cliente chiude l'utenza o viene effettuata la voltura ad altro utente - perché, per esempio, cambia residenza e si trasferisce in altra abitazione - l'ammontare di bonus restante verrà erogato in un'unica soluzione e non potrà essere richiesto un nuovo bonus per l'anno di competenza da nessuno dei componenti del nucleo familiare di appartenenza. Il bonus viene erogato in continuità anche quando il cliente decida di cambiare contratto o fornitore.
Per ogni altra informazione o chiarimento e per ricevere assistenza è possibile contattare il Call Center SGAte al Numero Verde 800192719 oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica sgate@anci.it
Consultare il comunicato stampa Arera e scheda tecnica
Consultare il comunicato stampa Arera e scheda tecnica
P
Ufficio di competenza
Nome | Descrizione | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Descrizione | Affari generali, Istruzione, Socio assistenziale, Cimiteriale | ||||||||
Responsabile | Dott. Giovanni Bentivoglio | ||||||||
Personale |
Elena Bertoldi - Istruttore |
||||||||
Indirizzo | Piazza C. Battisti n.12 | ||||||||
Telefono |
0321.83122 int. 4 |
||||||||
Fax |
0321.838219 |
||||||||
amministrazione@comune.biandrate.no.it |
|||||||||
PEC |
comune.biandrate@legalmail.it |
||||||||
Apertura al pubblico |
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Documenti - Normativa
- Arera - determinazione n. 11/DACU/2020 - Disposizioni per la gestione del periodo di transizione dall'attuale sistema al nuovo sistema riconoscimento automatico dei bonus sociali per disagio economico[.pdf 305,89 Kb - 07/01/2021]
- Arera - delibera 27.05.2021 n. 223/2021/R/Com - Modalità trasmissione dall'Inps dati necessari per riconoscimento bonus sociali[.pdf 342,8 Kb - 31/05/2021]
Link
- Comunicato stampa Arera relativo alla modalità applicative del regime di riconoscimento automatico (Apre il link in una nuova scheda)
- Dal sito Sgate - Bonus sociale - cosa cambia dal 2021 (Apre il link in una nuova scheda)
- Modulistica per presentazione domanda di bonus sociale per disagio fisico - Mod. B e alleg. Asl (Apre il link in una nuova scheda)
- Scheda tecnica (Apre il link in una nuova scheda)
Ultimo aggiornamento pagina: 31/05/2021 10:14:40